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PCTO Crispi

PCTO Crispi

PERCORSI COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO

Introducendo organicamente nell’ambito del secondo ciclo del sistema educativo i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, la legge n. 107/2015 suggerisce un modello di scuola diverso rispetto a quello tradizionale – fondato esclusivamente sulle conoscenze – e orienta verso una dimensione del sapere in cui il ruolo affidato alle competenze, intese come capacità di rendere attivo nel soggetto il proprio patrimonio di conoscenze, abilità, esperienze, interessi, motivazioni, diviene prioritario.

L’Istituto, nella consapevolezza che le competenze non si sviluppano per semplice accumulazione di conoscenze acquisite in ambito scolastico, adotta i percorsi di PCTO in risposta agli stimoli che provengono dai contesti territoriali, culturali, professionali e associativi e li considera complemento qualificante e incrementante la propria offerta formativa che di tutti gli apprendimenti, formali, informali e non formali, si avvale.

L’attività di PCTO/stage fa, infatti, dell’esperienza lavorativa un momento fondamentale del processo culturale e formativo, costituendo una risorsa importante, complementare all’attività didattica, e mettendo in gioco tutti i diversi tipi di apprendimento: di carattere cognitivo, operativo, progettuale, relazionale.

Essa si qualifica per la sua valenza formativa, culturale, professionalizzante ed orientativa. L’esperienza prevede la frequenza, alle varie attività progettate da svolgersi obbligatoriamente nel corso dell’ultimo triennio del percorso scolastico. Tale percorso sarà valutato all’Esame di Stato per rendere esplicito il legame tra formazione scolastica e mondo del lavoro.

 

Gli obiettivi individuati sono:

 

Formativi:

Mettere i giovani nella condizione di vivere una rete di relazioni all’interno delle quali devono muoversi in autonomia, utilizzando le risorse personali per risolvere problemi reali, al di fuori della rete di protezione della scuola o del gruppo classe.

Anticipare i ruoli futuri.

Partecipare direttamente alle attività di stage, eseguendo compiti precisi, rispettando tempi, assumendo responsabilità.

Rinforzare la motivazione per imparare ad accrescere l’autostima.

Acquisire indicazioni ed informazioni sulle realtà produttive, economiche, culturali che operano nel territorio in cui vivono.

Attuare modalità di apprendimento flessibili che mettano in relazione dinamica la formazione in aula con l’esperienza lavorativa.

 

Culturali:

Comprendere il mondo del lavoro, della produzione e dei servizi nei suoi molteplici aspetti. Verificare le conoscenze teoriche trasversali, acquisite negli anni di studio, nell’ambiente fuori dalla scuola, nelle organizzazioni, nelle istituzioni, nei servizi.

 

Orientativi:

Permettere allo studente di conoscere l’ambiente lavorativo, l’organizzazione, le figure professionali e i loro compiti specifici, le caratteristiche dell’utenza, il rapporto con altri enti, servi- zi o aziende.

Fornire l’occasione per mettere a fuoco i propri interessi o desideri, per misurare le proprie capacità, i punti di forza o di debolezza.

Incrementare la conoscenza di sé e della società più in generale per prepararsi ad interagire consapevolmente nel sociale, e fare ipotesi sul proprio futuro al fine di poter delineare un proprio progetto di vita e di lavoro scegliendo tra le diverse opportunità.

 

Professionalizzanti:

Acquisire conoscenze, competenze e capacità legate ad una specifica figura professionale e ad un particolare contesto operativo.

Osservare il lavoro degli altri, verificare ed approfondire i saperi forniti dalla scuola nell’attività curricolare ed acquisirne altri.

Sperimentare il lavoro di equipe per acquisire comportamenti volti ad integrare il proprio contributo con quello degli altri.

Inoltre i tutor e gli esperti aziendali sono figure fondamentali per poter svolgere le varie progettualità sia all’ interno dell’istituto che al di fuori.

Elemento fondamentale è quello di fare crescere cittadini più responsabili e attivi nella vita sociale. I progetti di PCTO intendono perseguire i seguenti obiettivi:

  1. attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica coerentemente con i nuovi ordinamento del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione;
  2. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
  3. favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne gli interessi, gli stili di apprendimento individuali, le vocazioni personali;
  4. favorire la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti (scuole, imprese, enti pubblici e/o privati) nei processi formativi degli studenti
  5. potenziare le capacità di utilizzare le tecnologie informatiche sia nella di produzione di testi, sia nella gestione del sistema informativo dell’ente esterno;
  6. accrescere la motivazione allo studio;
  7. potenziare le conoscenze della lingua inglese, soprattutto riferita alle possibilità di nuovi orizzonti lavorativi.

L’attività di PCTO prevede i seguenti momenti:

Fase Preparatoria – Fase di orientamento: concepire l’orientamento quale sfondo integratore di tutte le azioni che intende mettere in atto, attraverso metodologie e attività di tipo collaborativo e laboratoriale mediante: Formazione degli studenti in orario curriculare con la collaborazione dei docenti dei Consigli di Classe, di esperti, del Tutor esterno e scolastico interno Visite presso l’ente

ospitante.

Fase operativa: la suddivisione delle ore nell’arco del secondo biennio e del quinto anno è indicata per grandi linee. Il conteggio delle ore in alcune classi può variare a seconda delle attività svolte ma si ribadisce che le ore di PCTO devono essere svolte nell’arco del triennio evitando la concentrazione in un solo anno scolastico.

Il progetto di PCTO si esplica in ore curriculari (conferenze, visite guidate, rappresentazioni teatrali, orientamento al lavoro tramite corso per la sicurezza, ecc) e in ore extracurriculari presso l’ente ospitante attraverso progetti svolti con l’apporto del tutor esterno.

La definizione dei tempi non può essere rigida, perché dipende da variabili come la disponibilità degli enti ospitanti ad accogliere per percorsi più o meno lunghi, il livello di consenso nell’ambito del Consiglio di classe, il coinvolgimento più o meno motivato degli studenti.

Valutazione e certificazione delle competenze

 

La valutazione dell’attività formativa assume un forte significato pedagogico se è intesa non come conclusione ma come un processo che richiede una molteplicità di operazioni, come un’azione collegiale per valutare le conoscenze, le capacità, gli atteggiamenti acquisiti dallo studente durante l’esperienza in azienda.

La certificazione delle competenze acquisite nel percorso in alternanza dovrà avere un uso interno e dovrebbe comunque prevedere il riconoscimento di crediti utilizzabili per ulteriori percorsi formativi (es. IFTS e università).

Le azioni del progetto attivate sia in ambito esterno che scolastico saranno:

  • scheda di valutazione del tutor scolastico
  • scheda di autovalutazione dello studente
  • scheda di rilevazione dei risultati del tutor esterno
  • incontro scuola ente ospitante come rendiconto finale dell’esperienza.

 

ATTIVITA’ DELLA COMMISSIONE PCTO:

  • punto di raccordo tra gli operatori interni ed esterni per le attività previste dai progetti,
  • verifica preliminarmente che l’ente individuato offra un contesto anche ambientale adatto ad ospitare gli studenti e risponda ai requisiti richiesti dalla normativa vigente, generale e specifica,
  • Partecipa alla redazione del progetto;
  • Predispone la modulistica per il monitoraggio e la valutazione del progetto;

 

Modulistica di riferimento

  1. modello di presentazione progetto di alternanza scuola lavoro; abstrat del progetto

 

  1. patto formativo dello studente – modulo di adesione ai percorsi di alternanza scuola lavoro;

 

  1. convenzione tra istituzione scolastica e soggetto ospitante;

 

  1. valutazione dei rischi per l’attività di PCTO; corso sulla sicurezza;

 

  1. scheda di valutazione del percorso di PCTO da parte dello studente;
  2. attestato di certificazione delle competenze.

 

 

 

 

 

SCHEDA PROGETTI PCTO SETTORE ECONOMICO

a.s. 2022-2023

 

 

 

ATTIVITA’CLASSE3CLASSE4CLASSE5N.OREDESCRIZIONE
Agenzia delle Entrate

 

 XX42 oreAttività in azienda
Corso sulla sicurezza

 

X  6 ore

On line

Corso sicurezza
youthempoweredxx 25 on lineOrientamento al lavoro
JA

 

XXX120

On line

Impresa in azione

 

YOUNG BUSINESS TALENT

Solo Corso serale

 

 XX120

ON LINE

Simulatore di gestione aziendale
Impresa didatticaxxx50 oreSimulazione impresa
Vie dei tesori

Già selezionati

 XX80 orePresentazione patrimonio del museo/Orientamento
Università

Orientamento in entrata

 

 XX20 oreOrientamento
CAF

 

 XX30 oreAttività in azienda
Percorsi Young

 

XXX40 oreEducazione finanziaria
Plastic free

 

XXX15 oreAttività a scuola
Unicredit

 

XXX45/60 ore

 

Corso di formazione su strumenti finanziari
Incontri associazione Arca

–           Visita presso università

–           Visita associazione Lisca bianca

–           Visita didattica scalo 5b

xxx25 oreCreazione impresa-cultura imprenditoriale

(indicare quali incontri)

I-Design- X Edizione

Dal 14 al 23 ottobre 2022

(20 alunni per settore)

xxx30 oreAttività nelle mostre
Apprendistato

(alunni da selezionare da parte delle aziende)

 xx Attività lavorativa di 3 volte a settimana di cui un giorno di sabato.
Alternanza in gita

Periodo ottobre – novembre

Per le mete: Sicilia-Sanremo-Firenze

 

 

 

 

Palermo calcio

 

 

Visite aziendali

X

 

 

 

 

 

 

 

X

 

x

X

 

 

 

 

 

 

 

X

 

x

X

 

 

 

 

 

 

 

X

 

x

40 ore

 

 

 

 

 

 

 

6 ore

 

6/10 ore

Attività aziendale nel settore di appartenenza

Costi per gli alunni: (6 GIORNI-5 PERNOTTAMENTI)

SICILIA euro 269

SANREMO euro 319

FIRENZE euro 329

 

Visita didattica

 

Visita didattica

Progetto moda

Visita didattica Braccialini per la 5rim

xx 50 ore

15 ore

Attività a scuola e in azienda
Gusto e salutex  30 oreEducazione alimentare
Attività sportiva (corso sportivo)xx 30 oreAssociazione sportiva riconosciuta dal CONI.
CEIPES XX Stesura Curriculum vitae

 

SCHEDA PROGETTI PCTO SETTORE ARTISTICO

 

Da inserire

La personalizzazione dei percorsi formativi

 

Col termine “personalizzazione” si intende il riferirsi del percorso formativo alla specifica realtà personale dello studente, cioè l’adattamento dell’intervento formativo alle esigenze di uno o più soggetti che vi partecipano. Personalizzare significa progettare e realizzare differenti percorsi di acquisizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze in base alle caratteristiche proprie di ciascuno studente, ai suoi stili cognitivi, al suo particolare metodo di studio, alle sue peculiarità.

 

I percorsi di alternanza scuola lavoro sono personalizzati anche nel senso di poter costituire supporto, promozione e valorizzazione per:

 

  • studenti con difficoltà nel percorso scolastico tradizionale, che possono trovare in queste esperienze modi alternativi di esprimere le proprie capacità;
  • studenti solidi dal punto di vista delle conoscenze (cosiddette “eccellenze”), favorendo l’orientamento e lo sviluppo di competenze (per questi alunni l’alternanza si configura come una metodologia volta a rafforzare le loro conoscenze teoriche e ad indirizzare le loro potenzialità, in modo da agevolare l’impostazione del loro futuro professionale);
  • persone in situazione di deprivazione formativa, diversamente abili, che si trovano quindi a dover superare fenomeni di esclusione dal sistema

 

gli interventi individualizzati sono stati finalizzati:

 

  • alla promozione delle eccellenze;

 

  • al sostegno delle disabilità;

 

  • alla motivazione all’apprendimento;

 

  • al recupero della dispersione scolastica;

 

  • alla costituzione di “gruppi di scopo”, team organizzati intorno ad obiettivi comuni, capaci di condividere in modo collaborativo le competenze dei singoli e di sviluppare rapporti di fiducia e capacità di comunicazione.

 

ATTIVITA’ INTEGRATIVE ALL’OFFERTA FORMATIVA

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO

 

 

Progetto Moda

 

Il progetto rivolto agli studenti sia del settore economico che artistico, prevede la partecipazione degli stessi a laboratori didattici specifici per i due settori.

Il web, Internet e le sue derivazioni hanno, negli ultimi 15 anni cambiato radicalmente il modo di pensare, produrre, promuovere e vendere un capo o un accessorio moda.

Le aziende produttrici italiane ed estere si sono via via evolute nella scelta dei materiali impiegati e nel confezionamento, partendo già dall’idea stilistica per poi passare alla produzione, valutazione dei costi e per finire, aspetto oggi sempre più importante, la promozione, mirata a target per appunto amplificarne la vendita finale al consumatore. È proprio su questo scenario sicuramente affascinante “la moda”, e alla crescente domanda di orientamento da parte dei giovani nel comparto moda che nasce l’esigenza di un corso formativo che chiarisca in modo semplice, coinvolgente e affascinante tutti gli aspetti di questo meraviglioso comparto che ha storicamente portato il “made in Italy” come eccellenza assoluta nel mondo.

Nello specifico il corso si articolerà dividendo ed evidenziando i vari aspetti e passaggi conducendo gli allievi ad una consapevolezza dei vari step:

  • Idea, disegno, produzione, promozione, distribuzione, commercializzazione e vendita.

Dietro ogni singola voce l’allievo scoprirà un mondo fatto di professionalità che sviluppa un indotto ampissimo soprattutto in Italia.

Attraverso questo percorso l’allievo potrà capire verso quale di questi settori si sente più attratto in base alle sue doti personali ed ambizioni scegliendo liberamente su una più ampia scelta di possibilità lavorative immaginando in maniera programmatica e concreta il suo futuro.

Il corso si completa con la presenza di professionisti affermati nel settore (art director, fotografi moda, produttori, distributori, commercianti, modelle/i e operatori web) questo per consentire delle simulazioni e dibattiti completate da visite in azienda o sui set o alle sfilate, collegando dal vivo l’allievo e la realtà.

Il progetto prevede delle conferenze che vertono sulla moda e sulla realizzazione di bozzetti, scelta prodotto, attività di marketing, vendita, e la visita di aziende facenti capo allo Scalia Group srl e a setting di moda come l’azienda Braccialini.

 

 

 

 

 

 

PROGETTO IMPRESA DIDATTICA

 

Il progetto prevede la presenza di alunni provenienti da settori diversi dell’istituto con bisogni formativi diversi proprio per il diverso percorso scolastico che prevede delle specializzazioni nel campo della moda, del marketing, della contabilità e nell’uso di sistemi informatici che supportino i lavori delle imprese.

Il progetto ha lo scopo di rendere gli studenti protagonisti del proprio processo di apprendimento, sviluppando in loro coinvolgimento e motivazione al fine di esprimere liberamente le proprie vocazioni, attitudini e potenzialità per compiere scelte più consapevoli. Il progetto si propone di sviluppare una stretta collaborazione tra l’istituzione scolastica e una o più realtà del territorio in cui opera, al fine di attuare processi di simulazione aziendale e facilitare l’utilizzazione di metodologie per la definizione di una didattica basata sulla sperimentazione di una progettazione integrata con realtà aziendali locali.

Attraverso la simulazione aziendale gli alunni apprendono i procedimenti reali del processo di gestione aziendale, dall’acquisizione dei fattori produttivi all’amministrazione, fino alla fase di disinvestimento/vendita dei prodotti o servizi offerti. L’intero ciclo di gestione viene eseguito in modo continuativo nell’ambito dell’azienda, che diventa così luogo di apprendimento, ma soprattutto di applicazione di conoscenze e competenze

In particolare, esso intende favorire:

  • • lo sviluppo di attitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi ed alla valutazione di esperienze di processo, superando la tradizionale logica dell’attività legata alla semplice applicazione di principi;
  • • una nuova cultura dell’apprendimento, con una progressiva riduzione delle attività in aula ed un potenziamento della didattica in forma laboratoriale, che privilegia l’apprendimento in gruppo ed agevola la cooperazione negli apprendimenti individuali;
  • • un apprendimento organizzativo orientato alla valorizzazione delle capacità di autodiagnosi e di autosviluppo dei giovani;
  • • la capacità di comprendere ed analizzare situazioni complesse;
  • • la capacità di effettuare scelte valutando situazioni alternative;
  • • le attitudini alla cooperazione e all’acquisizione della cultura d’impresa;
  • • l’attenzione dei giovani per l’aspetto etico nelle attività economiche.

Il progetto prevede le seguenti fasi:

  • Analisi del mercato e Progettazione (studio del mercato, analisi della concorrenza, realizzazione del prototipo, predisposizione business plain, star up)
  • Realizzazione (realizzazione del prodotto, determinazione del Prezzo di vendita, predisposizione budget, realizzazione supporti informatici, vendita, tenuta contabilità)
  • Analisi dei risultati ottenuti (analisi degli scostamenti)

Si prevedono dei momenti comuni in cui gli alunni possano condividere i risultati ottenuti e le difficoltà incontrate per arrivare a delle scelte operative condivise. All’interno di ogni Gruppo classe si individuerà un direttore operativo con capacità di coordinamento, comunicazione e organizzazione e capacità di comprendere, riassumere e verbalizzare i punti chiave e le decisioni prese durante le riunioni dei propri settori di appartenenza.

 

 

PROGETTI DI EDUCAZIONE FINANZIARIA, TRIBUTARIA, FISCALE E LAVORATIVA

 

La cultura economico-finanziaria è una competenza indispensabile per costruire il proprio futuro e diventare cittadini responsabili.

Secondo la definizione dell’OCSE, “l’educazione finanziaria (financial education) è un processo attraverso il quale consumatori, risparmiatori, investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e quali azioni intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione” Il tema dell’educazione finanziaria e del grado di “alfabetizzazione” dei cittadini (financial literacy) è di attualità e di grande rilevanza poiché le scelte finanziarie hanno conseguenze determinanti sulla qualità e sul nostro stile di vita come singoli e come collettività. La complessità delle decisioni finanziarie che siamo chiamati ad assumere quotidianamente è decisamente aumentata. Le ricerche condotte e le esperienze osservate in sedi internazionali dimostrano che alla crescente difficoltà di scelta non corrisponde parallelamente un affinamento delle conoscenze e delle capacità nell’affrontarla. Di norma le conoscenze appaiono direttamente proporzionali al livello di studi e alla fascia di reddito della popolazione anche se, nel complesso, emergono significative eccezioni a tale regola. Per quanto riguarda le nuove generazioni in particolare si osserva che sempre più frequentemente hanno un autonomo potere di spesa, sono in grado di influire sulle scelte allocative delle famiglie e perciò rappresentano un target privilegiato per il marketing e la pubblicità.

Il progetto è volto a fornire agli studenti gli elementi indispensabili alle giovani generazioni per assumere in futuro scelte consapevoli in campo economico, finanziario e fiscale, sia come cittadini, sia come utenti dei servizi finanziari e tributari. Il progetto, per altro, si pone certamente come antesignano “dell’ alfabetizzazione economica” oggi inserita come obiettivo nelle linee guida della “Buona Scuola”. L’organizzazione delle attività fruisce dell’esperienza e del supporto, sulla scorta di specifici accordi:

  • dell’Agenzia delle Entrate che mette a disposizione materiali didattici, interventi formativi con esperti al di fuori dall’istituto. è conoscere da vicino i processi di lavoro di una moderna pubblica amministrazione e acquisire consapevolezza del ruolo dei tributi per il funzionamento della macchina statale. Uno dei principali obiettivi che si propone l’Agenzia delle Entrate nello svolgimento delle sue funzioni istituzionali è quello di diffondere la cultura contributiva, intesa come “educazione” alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione e al funzionamento dei servizi pubblici.
  • di Findomestic che promuove Percorsi Young, per lo sviluppo di competenze digitali bancarie, la gestione del proprio denaro per renderli consapevoli del valore del denaro e di come risparmiarlo. Il percorso prevede incontri con esperti, piattaforma interattiva con video, quiz, glossario ed un gioco di simulazione che orienta al lavoro e mette alla prova la capacità di gestire responsabilmente un budget.
  • di Unicredit, attraverso il progetto Startup Your Life che prevede sia momenti di didattica che attività di Project Work.

I Project Work permettono di confrontarsi con attività tipiche del mondo del lavoro, il progetto                            articolato nei tre anni inizia sperimentando l’idea/progetto di un prodotto o servizio di pagamento

innovativo ed il suo lancio sul mercato e termina con la competizione finale.

Vengono proposti due percorsi:

  • Percorso 1 – Management di progetti Fintech

Obiettivo del percorso è allenare la capacità trasversale di project management applicata allo sviluppo di un prodotto bancario\finanziario con forte componente digitale.

Il termine Fintech infatti nasce dalla contrazione di Finance (Fin) e Technology (Tech) e fa riferimento a strumenti digitali applicati in ambito finanziario.

Si tratta di un settore economico in grande evoluzione che sta portando ad un nuovo modo di fare banca.

Il percorso farà confrontare i partecipanti e le partecipanti con le competenze tipiche della costruzione di progetti, utilizzando la leva del digitale e le conoscenze bancarie e finanziarie acquisite seguendo gli appositi moduli del programma.

 

Il percorso viene proposto in una versione base (che consente di maturare  45h PCTO) e in una modalità avanzata (che consente di maturare 60h PCTO). Entrambe le versione prevedono l’alternanza di studio teorico e project work operativo

 

  • Percorso 2 – Imprenditorialità

L’obiettivo è far conoscere alle studentesse e agli studenti quali sono gli step necessari per avviare una piccola impresa. Lavorare allo sviluppo di una mentalità imprenditoriale permette di attivare risorse ed energie che si rivelano fondamentali per agire con successo all’interno del mercato del lavoro contemporaneo.

Partendo da un’idea imprenditoriale i e le partecipanti saranno guidati nella realizzazione di un Model Canvas, di un Business Plan e infine di un Elevator Pitch.

Particolare attenzione verrà posta ai temi bancari e finanziaria sottesi all’avvio di impresa e alle tematiche di impatto sociale e ambientale connesse al fare impresa.

 

Il percorso viene proposto in una versione base (che consente di maturare  45h PCTO) e in una modalità avanzata (che consente di maturare 60h PCTO). Entrambe le versione prevedono l’alternanza di studio teorico e project work operativo

 

Particolare attenzione si darà alla sostenibilità con approfondimenti sui temi collegati all’impatto sociale e ambientale delle attività economiche, consentendo agli studenti e alle studentesse di capire cosa sono gli SDG’s ONU (esortare ad agire tutte le Nazioni per promuovere la prosperità proteggendo nel frattempo il pianeta) e cosa si intenda oggi per strategia ESG delle imprese.

  • i CAF per assistenza di imprese e privati, in tutte le incombenze di carattere amministrativo, fiscale, giuridico-commerciale, economico-aziendale. Le sue attività possono comprendere: analizzare i problemi dei clienti, consigliare i clienti; mettere a punto la documentazione necessaria e svolgere direttamente attività relative a costituzione e modifiche societarie, tenuta della contabilità e redazione del bilancio d’esercizio, diritto fallimentare. Con l’obiettivo di istruire gli alunni al lavoro dei commercialisti rendendoli consapevoli di una probabile opportunità lavorativa e a prestare assistenza ai contribuenti compilando i modelli 730 e Isee.
  • da Coca-Cola HBC Italia con il progetto #YouthEmpowered; che permette di conoscere le proprie attitudini e nell’acquisizione di competenze necessarie per il mondo del lavoro, attraverso la testimonianza e l’esperienza dei dipendenti dell’azienda e di società partner. Il progetto prevede un portale di e-learning che permette di accedere a moduli di formazione di Life e Business Skill, con consigli e attività interattive per comprendere al meglio i propri punti di forza e debolezza, imparando a svilupparli e a comunicarli in modo efficace, ad esempio durante un colloquio di lavoro. Coca-Cola HBC Italia è da sempre al fianco dei giovani supportando programmi educativi in ambito scolastico e iniziative di formazione nel passaggio al mondo del lavoro.

             Il progetto prevede 3 moduli:

La video lezione per approcciare i temi dell’orientamento al lavoro e delle competenze fondamentali.

Una lezione digitale e un’attività di interazione E-learning  focalizzata sulle life skills e le business skills funzionali al proprio ingresso nel mondo professionale.

Un percorso multimediale Smartworking che favorirà l’acquisizione di skills fondamentali in ambito professionale.

Gli studenti, proprio come accadrebbe in un contesto “fisico” aziendale, si troveranno alla loro scrivania, in questo caso virtuale, di fronte a incombenze da svolgerestrategie da individuaredati da studiare e rielaborareidee da progettare e portare a termine.

 

 

PROGETTI DI EDUCAZIONE DIGITALI

 

 

Quotidianamente navighiamo la Rete, fruiamo delle informazioni in essa disponibili e a nostra volta produciamo contenuti fruibili dagli altri.

È proprio questo duplice aspetto, di produttori e consumatori di informazioni, che ci impone di essere dei cittadini digitali consapevoli.

In possesso di tutte quelle competenze specifiche necessarie ad affrontare i cambiamenti quotidiani che le tecnologie digitali ci offrono. Acquisire una nuova competenza non è mai semplice ne tantomeno immediato, soprattutto se si ha una certa reticenza al cambiamento. Un supporto importante viene senz’altro offerto dalla formazione.

Una formazione che:

  • non avrà mai fine e che evolverà all’evolversi della tecnologia;
  • è destinata a tutti, a prescindere dall’età;
  • deve essere in grado di offrire spunti di riflessione, idee e consigli pratici;
  • alla teoria sappia affiancare momenti di sperimentazione e confronto.

 

 

L’educazione digitale si pone come obiettivo proprio quello di far si che ciascuno di noi apprenda tutti quegli strumenti tecnologici e culturali necessari a vivere al meglio questa trasformazione.

Sapendone cogliere le opportunità ma ben consapevoli dei rischi. Le parole chiave dunque sono spirito critico e responsabilità.

Spirito critico per saper valutare con attenzione la credibilità e l’affidabilità di quello con cui interagiamo, che si tratti di un sito web o di una notizia, di un profilo social o di una chat/mail/SMS, di un giocattolo o di uno smartwatch.

Responsabilità perché anche noi, con il nostro comportamento, contribuiamo a questo contesto digitale e ne siamo parte attiva.

Un contesto in cui restano valide le buone norme comportamentali, che devono essere conosciute e rispettate anche nella vita reale, così come restano valide le conseguenze (anche legali) qualora queste vengano trasgredite.

 

Attraverso la piattaforma “EducazioneDigitale.it” si propongono percorsi e risorse multimediali per vivacizzare e dinamizzare le lezioni svolte in presenza, attraverso format educativi che stimolino pensiero critico, formazione attiva e la trasmissione di valori. Con il sopraggiungere dell’emergenza, le soluzioni della piattaforma si sono allineate con i nuovi bisogni formativi, dando un supporto concreto ai/alle docenti per dare continuità alla routine scolastica, attraverso tecnologie e risorse qualitative sempre disponibili.

Percorsi e risorse sono pensate per rispondere alle esigenze formative dei ragazzi e consentono di introdurre in classe tematiche extracurricolari, integrabili nei programmi scolastici, come ad esempio ambiente, cittadinanza, educazione finanziaria, salute e sicurezza, ma anche soluzioni digitali per specifici obiettivi didattici, quali strumenti per l’educazione civica, la lingua inglese, l’orientamento con percorsi di PCTO.

 

PROGETTO TALENTI DI ISTITUTO

 

Il progetto è rivolto agli alunni di entrambi i settori che vorranno seguire un percorso laboratoriale che terminerà con delle manifestazioni teatrali. La metodologia scelta è di tipo interattivo, laboratoriale per gruppi a classi aperte, mediante esperienze e scoperte per un apprendimento significativo in un’ottica costruttivista. La conclusione del progetto prevederà uno spettacolo finale in cui gli alunni potranno sintetizzare il percorso effettuato.

 

Obiettivi progettuali

  • Ridurre e prevenire la dispersione scolastica
  • Migliorare i livelli di istruzione e formazione
  • Migliorare una «crescita inclusiva»
  • Spezzare il circolo vizioso dello svantaggio sociale

 Finalità educative

  • rievocare fatti ed emozioni, comunicare emozioni e sensazioni provate,
  • sviluppare la fantasia attraverso l’improvvisazione, lettura espressiva, esprimersi in modo personale;
  • aumentare il controllo e l’espressione della gestualità corporea e della mimica facciale
  • usare in maniera espressiva la voce e lo strumento musicale, per comunicare emozioni, sensazioni, atmosfere
  • conoscere e analizzare i personaggi, anche delle opere letterarie siciliane, tramite la tipizzazione interiore ed esteriore;
  • sperimentare trucchi, costumi, oggetti scenografici, fonti di illuminazione artificiale e luci naturali, rumori, suoni e materiali musicali;
  • migliorare e potenziare le competenze linguistiche
  • sviluppare il senso di appartenenza a una comunità, nonché l’interazione fra culture diverse.
  • Potenziare le attitudini canore e musicali.
  • Promuovere, attraverso il linguaggio universale della musica, la massima integrazione di tutti i soggetti interessati
  • far acquisire consapevolezza di cittadinanza e valorizzare la memoria storica e le conoscenze delle testimonianze storico-artistiche-culturali legate al territorio.

 

PROGETTO OLIMPIADI DELLA CULTURA E DEL TALENTO

 

Il Concorso è una competizione multidisciplinare a squadre che si articola in tre fasi: Eliminatorie “Giochi di Galileo”, Semifinali e Finali. Ogni squadra è composta da sei studenti iscritti alla medesima scuola.  L’iscrizione al Concorso è del tutto gratuita.

Il progetto si articola in tre fasi:

  • Eliminatorie “Giochi di Galileo” che prevede un test su domande di cultura generale, sulla logica, sullo sport.
  • Semifinali sulle seguenti materie oggetto del concorso:
  • Letteratura italiana e internazionale (prova di lingua inglese)
  • Educazione civica, istituzioni e attualità italiana e internazionale
  • Storia dell’arte
  • Scienze
  • Storia e geografia mondiale
  • Prova musicale

Prova X, prova a sorpresa dove il tema e gli argomenti oggetto della prova rimarranno ignoti. A questa prova accederanno tutte le squadre che si troveranno ad un distacco